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Quando lo stregone Magnus Bane incontra lo Shadowhunter Alec Lightwood scoccano mille scintille. E la sera del loro primo appuntamento, tra ristoranti sofisticati e discoteche infestate da lupi mannari, è l'inizio di una passione che brucia e non vuole spegnersi... Il decimo e ultimo racconto della serie delle "Cronache di Magnus Bane" svela nuovi, insospettabili retroscena per scoprire il più misterioso personaggio della saga "Shadowhunters".
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E con questo concludiamo in ciclo dedicato a Magnus Bane, ciclo che ammetto di aver aspettato con grandissime aspettative e che alla fine si è rivelato una serie di fanfiction senza più o meno né capo né coda. Se devo scegliere "Il corso di un amor cortese" è il capitolo di Magnus Bane che mi è piaciuto di più, ma non tanto per la trama (praticamente inesistente) ma perché c'erano i Malec di mezzo e tutti shippiamo Malec, si sa.
In realtà è solo un appuntamento tra Alec e Magnus in cui Magnus, sarcasmo e battutine a parte, è noioso e sembra trattare i ragazzi come fossero oggetti ed Alec non sembra nemmeno Alec.
L'Alec del primo libro intendo, qualcuno se lo ricorda? non quello stereotipato che la Clare si è inventata dopo ma sassy Alec, quello che rispondeva male a Clary e faceva sarcasmo. Ecco, questo con quell'Alec non ha niente a che vedere. Strano, visto che questa storia è ambientata proprio nel primo libro di Shadowhunters.
Pensavo che il compito di questo racconto fosse dimostrarci che Magnus, fin dal primo appuntamento, vedeva Alec in maniera differente rispetto a tutti i suoi ex. Ecco, così non è stato.
Si, Magnus dice che Alec è diverso, dice che Alec gli dà una sensazione diversa e che non ha mai avuto appuntamenti con Shadowhunters ma appunto sembra che lo dica per sottolineare 'così potrò dire in giro che sono uscito pure con uno shadowhunters!' e uhm, non è una cosa che rende speciale la sua relazione con Alec per così dire.
Il combattimento con la lupa mannara? mah. Era necessario? chiaramente no.
Amo i Malec, ed amo anche Magnus ed Alec ma questo racconto non è niente di speciale. Come niente di speciale sono le Cronache di Magnus Bane che non solo non rendono giustizia al personaggio di Magnus ma lo fanno apparire a tratti insopportabile, come se dopo tutti questi anni Magnus si comportasse ancora come un ragazzino (o peggio) sempre pronto a giudicare gli altri ed a pensare solo a sé stesso.
Il fatto che ci fosse Alec in questo 'racconto' lo ha reso migliore dei precendenti, però alcune cose sono veramente veramente forzate. C'è bisogno di mettere la coppia lesbica? no, è una forzatura. L'ho capito subito però che quella non era "l'amica" ma qualcosa di più, perché queste uscite da fanfiction purtroppo in questa saga capitano spesso.