Scheletri è una raccolta di short stories che spaziano dal macabro, al soprannaturale all'horror psicologico, confermando la capacità dell'autore di esplorare e manipolare le paure più recondite dell'animo umano. Le tematiche principali sono, come spesso accade nelle opere di King,: la paura dell’ignoto, il potere devastante della mente umana, l’isolamento e la solitudine, traumi d’infanzia e oggetti maledetti. Il suo stile è diretto e colloquiale, senza inutili fronzoli e capace di catturare l’attenzione del lettore fin dalle prime righe.
I racconti che mi sono rimasti più impressi sono:
•La nebbia: in cui si fonde la paura dei mostri all'esterno col senso di claustrofobia delle persone chiuse nel supermercato. Da questa storia è stato tratto anche il film "the Mist".
•Il word processor degli dei: una riflessione su come riscrivere la propria vita, esplorando il tema del desiderio di avere una seconda possibilità e le conseguenze di manipolare il proprio destino.
•La zattera: Un racconto di orrore puro, dove un gruppo di ragazzi è minacciato da una creatura misteriosa che infesta un lago.