“The nightmares had not taught him to fear the dark.
The nightmares had taught him to become it.”

Che delusione, mi aspettavo qualcosa di completamente differente lo ammetto.
Alla fin fine sembra un re-telling di hunger games con personaggi monodimensionali, e non mi è importato di nessuno in assoluto forse un pochino per Gavin ma davvero poco.
Alla fin fine sono un gruppo di adolescenti allo sbaraglio, nessuno dei protagonisti è il cattivo che il titolo del libro promette. Ogni azione "cattiva" è giustificata parecchie volte.
Viene quasi ucciso un fornitore di incantesimi? Alistair non voleva, ha sbagliato a mandare un incantesimo perché è un ragazzino inesperto. Viene ucciso uno dei concorrenti? Briony non voleva perché ha solo fatto scudo ad un colpo mortale che lui ha lanciato per primo (poi ha provato anche a togliere lo scudo perché giustamente meglio morta che uccidere uno che ti vuole far secco)
Addirittura il personaggio visto come il cattivo per eccellenza che dovrebbe essere il peggiore di tutti uccide si ma solo dopo aver dato tipo tre avvertimenti alla ragazza di turno : smettila di cercare di uccidere mio fratello (tecnicamente già morto) che non ti sta assolutamente aggredendo perché altrimenti ti colpirò e alla fine dopo tre avvertimenti lo fa davvero, ma direi che la ragazza in questione se lo è cercata e un cattivo l'avrebbe colpita senza neanche un avvertimento.

Il libro poi si trascina per pagine e pagine senza che succeda assolutamente niente. Prima di iniziare il torneo ci saranno 200 pagine praticamente, ovviamente di nulla.
In generale meh, non leggerò il secondo sicuramente. Non riesco a capire come mai sia così chiacchierato questo libro davvero.