“Perhaps the man wasn’t so mad after all. Or maybe it’s a madness that I can learn to appreciate.”

Mi piaceva l'idea della magia fatta su carta, pensavo che avesse potenzialità ma non è stato così.
La protagonista ha un che di psicopatico, secondo me non è sanissima comunque.
Vuole vincere una borsa di studio, ma rovescia una bottiglia di vino addosso al finanziatore di questa borsa senza avere nemmeno idea di chi sia lui (perfettamente comprensibile che lo abbia fatto, meno comprensibile che tutti conoscano quel tipo e lei che stava giusto concorrendo per quella borsa di studio non sappia nemmeno chi sia di faccia).
Dice di odiare la carta, per questo si rifiuta di impararla, pensa che andando in giro senza eyeliner e con la treccia scapecciata faccia un dispetto a chissà chi però impara subito ogni piega, sa fare cose che nessuno le ha ancora insegnato, e prende iniziative che nemmeno i maghi esperti hanno preso.
Thane viene steso con un colpo secco, ed è descritto come il miglior mago della carta del regno, ma lei risolve la situazione completamente da sola ed è un'apprendista che cucina tortini di pesce piuttosto che studiare. Poco credibile, molto Mary Sue.
Possiamo aprire una parentesi per dire che l'antagonista ha avuto poca opposizione da parte dei 'buoni'. Thane esce per una missione, torna e dice a Ceony di chiudere la porta a chiave quando esce, ma l'antagonista entra sfondando il muro con esplosioni e lo fa secco subito. Insomma, chiaramente non il tipo di cattivo che tieni fuori chiudendo porte e finestre. Avrebbe dovuto considerarlo? decisamente si.
Altra domanda profonda: l'antagonista quando vede Ceony potrebbe strapparle il cuore e farla saltare in aria, ma non lo fa. Per quale motivo non mi è chiaro, ma la 'rinchiude' nel cuore di Thane rendendo tutto più complicato per sé stessa senza un chiaro motivo logico.
La relazione Ceony/Thane poi è la cosa peggiore.
Lei lo vede la prima volta e lo considera pazzo, continua a sottolineare che è pazzo da legare quando lui non sta facendo assolutamente niente di assurdo. Si trova davanti ad un tutor gentile e disponibile, ma lei deve rimarcare che è uno psicopatico probabilmente. Poi scopre che ha finanziato lui la sua borsa di studio, e dice che dovrebbe forzarsi di essere più cortese con lui (non che lo voglia, sente di doverlo fare) anche quando lui le regala un cane di carta perché lei dice di averne voluto uno vero ancora lo considera uno squinternato.
Poi vede foto di lui da giovane (considerando ha 30 anni diciamo da più giovane ancora) con vestiti più aderenti ed improvvisamente: boom! è bono, non mi ero accorta improvvisamente: lo amo.
E' gelosa della moglie di lui, quando nei ricordi di lui li vede abbracciare cerca di staccarli con la forza. Arriva a baciarlo sulla fronte (lui è un ricordo quindi non si accorge, non può reagire) e a dirgli che si assicurerà con sia felice (ed intende con lei) e quando lo vede desiderare di innamorarsi di nuovo ed avere figli già inizia a firmare i documenti praticamente, quella donna deve essere lei.
Poco importa che fino a cinque minuti fa praticamente non si conoscevano, che fino a poco fa non era poi così interessata a lui, che due secondi fa lo descriveva come pazzo.
Troppo frettoloso, più che un fantasy un romance uscito male.