Douglas Stuart

Shuggie Bain is the unforgettable story of young Hugh "Shuggie" Bain, a sweet and lonely boy who spends his 1980s childhood in run-down public housing in Glasgow, Scotland. Thatcher's policies have put husbands and sons out of work, and the city's notorious drugs epidemic is waiting in the wings. Shuggie's mother Agnes walks a wayward path: she is Shuggie's guiding light but a burden for him and his siblings. She dreams of a house with its own front door while she flicks through the pages of the Freemans catalogue, ordering a little happiness on credit, anything to brighten up her grey life. Married to a philandering taxi-driver husband, Agnes keeps her pride by looking good--her beehive, make-up, and pearly-white false teeth offer a glamourous image of a Glaswegian Elizabeth Taylor. But under the surface, Agnes finds increasing solace in drink, and she drains away the lion's share of each week's benefits--all the family has to live on--on cans of extra-strong lager hidden in handbags and poured into tea mugs. Agnes's older children find their own ways to get a safe distance from their mother, abandoning Shuggie to care for her as she swings between alcoholic binges and sobriety. Shuggie is meanwhile struggling to somehow become the normal boy he desperately longs to be, but everyone has realized that he is "no right," a boy with a secret that all but him can see. Agnes is supportive of her son, but her addiction has the power to eclipse everyone close to her--even her beloved Shuggie. A heartbreaking story of addiction, sexuality, and love, Shuggie Bain is an epic portrayal of a working-class family that is rarely seen in fiction. Recalling the work of Edouard Louis, Alan Hollinghurst, Frank McCourt, and Hanya Yanagihara, it is a blistering debut by a brilliant novelist who has a powerful and important story to tell.

Growing up in a housing estate in Glasgow, Mungo and James are born under different stars--Mungo a Protestant and James a Catholic--and they should be sworn enemies if they're to be seen as men at all. Yet against all odds, they become best friends as they find a sanctuary in the pigeon dovecote that James has built for his prize racing birds. As they fall in love, they dream of finding somewhere they belong, while Mungo works hard to hide his true self from all those around him, especially from his big brother Hamish, a local gang leader with a brutal reputation to uphold. And when several months later Mungo's mother sends him on a fishing trip to a loch in Western Scotland with two strange men whose drunken banter belies murky pasts, he will need to summon all his inner strength and courage to try to get back to a place of safety, a place where he and James might still have a future. Imbuing the everyday world of its characters with rich lyricism and giving full voice to people rarely acknowledged in the literary world, Young Mungo is a gripping and revealing story about the bounds of masculinity, the divisions of sectarianism, the violence faced by many queer people, and the dangers of loving someone too much.

Dwóch młodych mężczyzn i uczucie, które nigdy nie powinno się narodzić – Douglas Stuart, autor głośnego, nagrodzonego Bookerem Shuggiego Baina, powraca z nową znakomitą powieścią. Protestant Mungo i katolik James dorastają na jednym z robotniczych osiedli Glasgow, w świecie zdominowanym przez przemoc, alkoholizm i uliczne walki gangów. Powinni być śmiertelnymi wrogami, jednak wbrew przeciwnościom losu zaprzyjaźniają się, a z czasem zakochują. Swoją miłość muszą starannie ukrywać przed światem, zwłaszcza przed starszym bratem Munga, szefem jednego z gangów. Mungo i James marzą o wyrwaniu się z szarego, brutalnego świata, w którym nie ma dla nich – ani dla ich uczuć – miejsca. Młody Mungo to porywająca i czuła opowieść o dorastaniu, więzach rodzinnych, znaczeniu męskości i skali przemocy, z jaką spotykają się ci, których społeczeństwo nazywa odmieńcami. To także historia ryzyka wiążącego się z kochaniem kogoś za bardzo i na przekór wszystkiemu.

Shuggie Bain is the unforgettable story of young Hugh “Shuggie” Bain, a sweet and lonely boy who spends his 1980s childhood in run-down public housing in Glasgow, Scotland. Thatcher’s policies have put husbands and sons out of work, and the city’s notorious drugs epidemic is waiting in the wings.

È il 1981: Glasgow, un tempo fiorente città mineraria, sta morendo sotto i colpi del thatcherismo e i suoi abitanti lottano per sopravvivere. Agnes Bain si aspettava di più dalla vita, ha sempre sognato e desiderato una casa tutta sua e un'esistenza che non fosse precaria. Lei, che un tempo è stata bellissima, è ormai una donna delusa avvolta in una pelliccia di visone spelacchiata. Quando il marito, tassista e donnaiolo impenitente, la abbandona, si ritrova con i suoi tre figli in balia di una città devastata dalla crisi economica. Mentre la donna si rifugia sempre più spesso nell'alcol, i figli fanno del loro meglio per prendersene cura, ma a uno a uno sono costretti ad abbandonarla, per riuscire quantomeno a salvare se stessi. A non perdere la speranza rimane solo Shuggie, il figlio minore, da sempre protettore e vittima di Agnes, che si muove circospetto in mezzo ai deliri etilici della madre. Ma anche Shuggie ha i suoi problemi: nonostante si sforzi di essere come gli altri, lui è diverso: ben educato, esigente, pignolo e un po' snob, è una creatura completamente fuori luogo nello squallore disperato della Glasgow di quegli anni, uno strano bambino che parla come un principe. I figli dei minatori lo prendono di mira perché gay, gli adulti lo rimproverano e ne sono infastiditi, e lui finisce per convincersi che se farà del suo meglio per essere "normale" potrà aiutare Agnes a fuggire da questa città senza più speranza. Shuggie e Agnes si ritrovano entrambi messi ai margini: lei ostracizzata dalle altre donne e usata dagli uomini, lui vittima del bullismo e del machismo. Ma la storia al centro del romanzo, oltre a essere il ritratto indimenticabile di una città, di una famiglia e di una donna in difficoltà, è soprattutto una struggente, straordinaria storia d'amore, di quel sentimento fortissimo che solo un figlio può nutrire, e segna l'esordio potente e indimenticabile di un grandissimo scrittore.

A sus quince años, Mungo, un adolescente con una sensibilidad diferente al resto de los chicos del vecindario, vive en un barrio obrero del Glasgow de la era post-Thatcher, en el seno de una familia protestante: sin padre, con una madre alcohólica y un hermano que representa todo lo que él odia. En un ambiente masculinizado, rodeado de paro y peleas callejeras, solo cuenta con el apoyo y el cuidado de su hermana, Jodie. Tras un altercado familiar, su madre decide enviar a Mungo de pesca con dos desconocidos de Alcohólicos Anónimos para que hagan de él un hombre de provecho. De camino a un lago del oeste de Escocia con esos extraños cuyas bromas de borrachos esconden un pasado turbio, Mungo solo piensa en regresar al lado de su amigo James, el único lugar donde ha descubierto que puede ser él mismo. Douglas Stuart nos acerca, con una prosa lírica y vívida, al peligroso primer amor entre dos adolescentes en esta lúcida y conmovedora historia sobre el sentido de la masculinidad y del deber para con la familia, las violencias a las que se enfrentan las identidades queer y los riesgos de querer demasiado a alguien.

Nati sotto stelle diverse, il protestante Mungo Hamilton e il cattolico James Jamieson vivono in un mondo iper-mascolinizzato, in due quartieri della Glasgow dei primi anni Novanta, dove i giovani della classe operaia si dividono secondo linee settarie e combattono battaglie territoriali per difendere la propria reputazione. Per essere considerati veri uomini, i due ragazzi dovrebbero essere nemici giurati, eppure diventano migliori amici quando trovano un rifugio nella casetta che James ha costruito per i suoi piccioni da corsa. Mentre si innamorano, si aggrappano l'uno all'altro scoprendo la tenerezza e sognano di fuggire da quella città grigia e inospitale. Mungo deve impegnarsi duramente per nascondere il suo vero io a tutti coloro che lo circondano, specialmente al fratello maggiore Hamish, capo di una banda locale con una brutale reputazione da difendere, che vuole trascinarlo nella piccola criminalità. Con un devastante atto di tradimento, la madre lo manda negli altipiani della Scozia occidentale per fare di lui "un uomo". Perso nell'entroterra e sotto il controllo di due strani individui dietro i cui scherzi da ubriachi si nascondono violenza e ambiguità, Mungo affronta un'esperienza che non potrà mai dimenticare e deve fare appello a tutta la sua forza interiore e al suo coraggio per riuscire a tornare in un luogo dove lui e James possano ancora avere un futuro. Arricchendo di lirismo la vita quotidiana dei suoi personaggi, Douglas Stuart disegna un ritratto di figli senza padre e del miracolo del primo amore e racconta una storia avvincente e rivelatrice sul significato della mascolinità, sulla violenza che tocca molte persone queer e sui pericoli dell'amare qualcuno.

Glasgow, 1981. A cidade está morrendo. A pobreza, aumentando. A esperança, desaparecendo. Agnes Bain sempre esperou por mais. Ela sonhava com coisas grandiosas: uma casa com entrada particular, uma vida confortável. Quando seu segundo marido, um taxista mulherengo, sai de casa, ela e os três filhos se veem presos em uma cidade mineradora dizimada pela política da então primeira-ministra Margaret Thatcher. Enquanto Agnes se entrega cada vez mais ao álcool em busca de conforto, seus filhos tentam salvá-la. Porém, um a um, vão desistindo porque precisam salvar a si mesmos. Mesmo com os próprios problemas, o único que não cede é Shuggie. Apesar de suas tentativas de ser um “menino normal”, todos acham que há “algo de errado” com ele. Agnes quer apoiar e proteger o filho, mas a força de seu vício é tamanha que eclipsa todos ao seu redor, inclusive seu amado Shuggie, que acaba sendo vítima de abuso sexual sem ter a menor ideia de que está sofrendo uma violência. A crueldade da pobreza, os limites do amor, o vazio do orgulho, a violência dos vícios, a dor da perda e da autodescoberta. Tudo isso está em A história de Shuggie Bain, um livro de estreia comovente sobre o amor irrestrito e inexplicável que somente as crianças sentem por seus pais.