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"Ti sei sbagliato, strigo.
Hai confuso il cielo con le stelle riflesse di notte sulla superficie di uno stago.
Ah vomiti? bene. Commozione cerebrale.
Sangue dal naso? Ottimo. Bè arrivederci. Un giorno. Forse

La 'fuga' di Yennefer e Ciri è molto strana. Possibile che Yennefer non sapesse niente del casini che stavano succedendo tra i maghi? perché ha portato Ciri esattamente nell'occhio del ciclone. E poi tutti in pratica sanno che la maga viaggia con Cirilla, però nessuna delle due se ne cura miniamente. Ciri usa sempre il suo vero nome (ci voleva veramente tanto ad inventarsene uno?!), non fa niente per tingersi o coprirsi quei capelli così particolari! e Yen usa un incantesimo per sembrare bellissima ed attirare tutte le attenzioni su di sé, dice che così non noteranno Ciri e funzionerebbe (forse) se non fosse che tutti appunto sanno che Ciri è con lei! quindi basta vedere lei per vedere Ciri.
Poi che Yennefer sia egoista e che non ami abbastanza Geralt come ho letto in giro è una cagata enorme, in questo libro gli passa pure denaro in maniera discreta senza fargli sapere né che viene da lei né che qualcuno gli sta effettivamente passando del denaro, tutto nonostante lui la tradisca 24/7 ma lei vuole che riesca a curarsi e mangiare qualcosa dopo un contratto da strigo. Proprio insensibile insomma!
Faccio una gran fatica a distinguere Tissaia e Terranova, tanto che ad un certo punto mi sono chiesta 'Ma Tissaia non era una donna? perché ora è diventata un uomo? oh no l'uomo è Terranova! aspetta chi è questo ora?' ecco, troppi personaggi introdotti tutti assieme non si capisce niente. Nel pezzo con i maghi sinceramente, si capisce molto poco! Indicano milioni di personaggi nuovi, ci spiegano le alleanzare con chi e con dove, di quello che ha tradito caio, ma no! caio arriva e dice che non è vero, lui non ha tradito nessuno ma anzi è stato tradito! ...insomma, parecchio confusionario.
Però ho apprezzato che abbia mischiato cose importanti a pezzi davvero divertenti, così per non rendere troppo pesante il tutto.

Sarò accorto, ma non credo che il tuo abile giocatore sia in grado di cogliermi alla sprovvista. Non dopo quanto ho passato qui. Sono stato bersagliato da spie, assalito da rettili ed ermellini in via di estinzione. Mi hanno fatto mangiare caviale inesistente. Delle ninfomani a cui non piacciono gli uomini hanno messo in dubbio la mia virilità, hanno minacciato di violentarmi su un istrice, mi hanno terrorizzato con l'idea di una gravidanza, anzi perfino di un orgasmo, per giunta senza l'accompagnamento dei movimenti rituali"
"Hai bevuto?"

Alcuni siparietti però hanno davvero poco senso. Tipo Keira che viene lanciata dalla finestra proprio sopra Geralt, e quando lui le chiede 'sai dov'è Yen?' 'Certo, certo! lo so!' e parte a raccontare una storia lunghissima su lotte tra maghi che Geralt neanche conosce (ed alcuni nemmeno noi lettori) e conclude con 'comunque dov'è Yennefer proprio non ne ho idea' ...ok Keira, ovvio che Geralt poi ti scarica con gamba e costole rotte a terra e ti lascia al tuo destino!

Lo scontro tra Cahir e Ciri è molto confusionario, o sono solo io? lui l'aspettava al varco, era pronto ed armato ma non le assesta neanche un colpo e viene letteralmente asfaltato. Grande Ciri, per carità felicissima di tutto questo ma come cavolo è successo?!
Per quanto riguarda lo scontro tra Geralt e Vilgefortz, lui mi sta sulle scatole ma almeno è un cattivo come si deve. Sono felice che Geralt non stravinca come succede sempre agli eroie (sopratutto dei libri fantasy) in questi punti, ma anzi le prenda di santa ragione per una volta. Lo rene più umano e meno invincibile, più avvicinabile.
Unica nota davvero dolente: il finale.
Il pezzo finale con Ciri mi dispiace dirlo, visto che adoro Ciri, ma è una noia mortale. Ok si è persa nel deserto, ok è un brutto momento per lei ma non si poteva riassumere in 10-15 pagine? no invece ci vogliono proprio 80 pagine di lei che mangia ragni, serpenti, poi vomita, mangia creme per la pelle, vomita, piange, mangia sabbia, vomita, incontra un unicorno e quasi si fanno accoppare e poi vomita di nuoov. Pezzo finale assolutamente bocciato per me, troppo lungo e ripetitivo almeno fino all'incontro con i Ratti. Il resto del libro decisamente promosso.