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Non sa come sia successo. Will sa solo che, un mattino, si è svegliato di soprassalto con in testa le immagini di 108 eventi che si verificheranno nel corso dell'anno. All'inizio, Will non crede che siano profezie. Poi le prime si avverano. E allora lui decide di pubblicarne alcune su un sito, firmandosi l'Oracolo. La reazione è immediata: il Sito viene inondato di messaggi, da quelli di persone comuni ansiose di scoprire il proprio futuro a quelli di multinazionali che pagherebbero qualsiasi cifra in cambio di previsioni in esclusiva. Ma non solo. Will comincia a ricevere anche diverse minacce. Perché la conoscenza è un'arma potente e sono in molti a voler annoverare l'Oracolo nel proprio arsenale… o a volerlo distruggere. Dai lobbisti senza scrupoli ai fanatici religiosi, dalle cellule terroristiche fino al presidente degli Stati Uniti, tutti vogliono sapere chi sia l'autore del Sito e come controllarlo. Così, in brevissimo tempo, Will si ritrova nel mirino di hacker e killer professionisti. E, mentre il cerchio intorno a lui si stringe e la lista di persone di cui può fidarsi si assottiglia, Will si rende conto con orrore che le 108 profezie sono collegate tra loro e, se nessuno riuscirà a spezzare quella catena di avvenimenti, il mondo intero sarà in pericolo...
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Se improvvisamente mi svegliassi con il potere di prevedere alcune cose si, cercherei anche io di farci soldini quanto prima. Com'era il detto? Se sai fare una cosa non farla mai gratis. Questo però non significa che farei i peggio fregacci e affaracci con i primi che capitano, ho una morale anche se ho il portafoglio vuoto.
'Facciamo soldi e poi saremo liberi e potremo smettere questa vita' oook però l'amico non ha ragione di fare un discorso del genere, è ricco già adesso, aveva un lavoro super pagato e sicuro, insomma sono soltanto parole per lui. Oltretutto se io avessi questo potere favoloso e decidessi di farci soldoni, includerei nella cosa solo persone di cui mi fido e con cui voglio seriamente condividere la cosa, quello è il suo unico amico? Bell'amico, lui era stra-ricco ( tira fuori 300-400.000 dollari senza problemi ed ammette di passarsela bene ) ma il protagonista, che considera suo amico, non aveva praticamente da mangiare, non aveva un lavoro da un pezzo ed era abbandonato a sè stesso. Insomma wow torna da lui solo appena improvvisamente scopre di avere super-poteri. E la moglie? una acidona che non doveva neanche sapere di questa storia, ma che ossessiona talmente tanto il marito da entrare nella cosa, ed appena arriva vuole anche comandare lei e tratta l'oracolo come se fosse la peggio merda ( scusa tesoro, sono l'oracolo cosa rompi tu?).
La giornalista poi ( di cui ho dimenticato pure il nome da quanto è rilevante come personaggio ehm.. ) entra in scena per cosa? ovviamente per fare il love interest yay. no, non entra per scrivere un articolo sull'oracolo, no non entra per fare da spalla ( insomma, aveva già 2 personaggi con lui che bisogno c'era di aggiungere lei?) entra solo per fare il love interest per lui, perché sia mai, il protagonista maschile ha già i super poteri ( o quasi ), ora è pure ricchissimo, è incompreso dal mondo che lo odia anche se lui fa di tutto per salvarlo e.. aspettate vi suona un po' come un trama da comics? stranissimo, e dire che Soule non ha praticamente fatto altro e questo probabilmente è il suo primo libro? non me lo sarei mai aspettato..
La figura del coach non ha molto senso, toglierla dal libro totalmente non cambierebe molto. si, trova l'oracolo e poi cosa? tanto lo rilascia sempre per un motivo o per l'altro, quindi..
Troppi cambi di prospettiva. Capisco inserire un po' di personaggi, ma così tanti confondono soltanto. Si passa da uno all'altro senza un motivo, alcuni muoiono nel loro primo punto di vista, ed allora a che sono serviti? a confondere e basta.
Il finale poi? decisamente sottotono. Se parti con delle visioni, dici che c'è un piano generale che collega tutte le visioni tra loro, dei numeri assolutamente importanti che sveleranno chissà cosa poi non puoi uscirne con 'la salvezza del mondo' eccheppalle sempre lì siamo? le spiegazioni poi sono sommarie, sbrigative e per niente soddisfacenti. L'idea di partenza non era male ( e nemmeno particolarmente originale, ma vabbè ) ma è stata sviluppata veramente male.